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Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose (A. Einstein)
In natura il cavallo è una preda e come tale è sempre percettivo a tutto ciò che lo circonda, questo al fine di garantirgli la sopravvivenza.
Coglie informazioni che l’essere umano non è in grado di percepire, tra cui anche quelle provenienti dal campo energetico. Percepisce immediatamente che tipo di energia gli sta attorno (calma, sicurezza, tensione, rabbia, paura) e reagisce di conseguenza tramite il suo linguaggio corporeo.
Inoltre, essendo un animale da branco, è in grado di leggere perfettamente e in maniera limpidissima il linguaggio non verbale di chi sta nel suo ambiente.
Il cavallo richiede la presenza nel momento (qui e ora) e l’autenticità. Si interessa alla nostra parte più profonda e non a come si vuole apparire pertanto non è possibile mentirgli. Allo stesso tempo anche lui non mente, non “inganna” nel suo linguaggio e non svincola da quello che vuole trasmettere.
Queste caratteristiche permettono alla persona di avere un riscontro immediato e reale e tramite il suo comportamento ci invita a renderci più consapevoli.
E’ diretto e puro.
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